Mi chiamo Giulia e amo i libri dall’estate che separa la fine delle elementari e l’inizio delle scuole medie.
Ricordo ancora quel giorno: ero all’interno di una di quelle boutique che si trovano spesso sul lungo mare, farcite di ogni ninnolo e oggetto utile per passare un’estate all’insegna del relax e del divertimento.
Al centro, poco distante dalla cassa, c’era una piccola libreria in ferro. Lì, in uno degli ultimi ripiani in basso, scovai Ho così tanto da dirti di John Marsden. Lo divorai sotto l’ombrellone. Era la prima volta che mi succedeva: non avevo mai gustato in quel modo un libro. Così, il giorno dopo tornai alla boutique e questa volta scelsi La signora del delitto di Agatha Christie, nell’edizione Junior della Mondadori.
Da quel giorno, la passione per la lettura non mi ha mai abbandonata.
Nasco nel gennaio del 1995, l’ultimo giorno sotto il segno del Capricorno, e vivo in una cittadina alle porte di Milano.
Lavorare nell’editoria non è sempre stato il mio sogno: nell’infanzia desideravo essere maestra d’asilo, a contatto con i più piccoli; in linea con ciò, ho frequentato il liceo Scienze Sociali, in cui ho imparato i rudimenti di psicologia e sociologia, e che mi ha portato a credere che la strada da percorrere all’università fosse la psicologia infantile.
Dopo un test d’ingresso fallito e un anno di Filosofia presso l’Università degli studi di Pavia, ho scoperto finalmente la mia vera vocazione: le Lettere. Nel 2021 ho conseguito, quindi, la Laurea in Lettere moderne con una tesi di argomento editoriale, intitolata “Fantasma d’amore” di Mino Milani. Un caso editoriale tra letteratura e cinema.
Malgrado l’esperienza come autrice di due libri fantasy pubblicati rispettivamente nel 2016 e nel 2018, solo con la scrittura della tesi ho compreso che il mio lavoro sarebbe stato a contatto con i libri e con i loro autori; perciò, nel dicembre del 2022 mi sono diplomata presso il Master in Professioni e prodotti dell’editoria dell'Università degli studi di Pavia.
Tra le lezioni offerte, il corso che più mi ha affascinato è stato quello di editing di narrativa italiana, tenuto dal prof. Stefano Izzo, editor di Salani, diventato poi relatore della mia tesina per il Master “L’orchestra rubata” di Silvia Montemurro: analisi e proposta di un nuovo editing.
Da qui nasce il mio lavoro di editor.
A oggi, collaboro come editor e copyeditor freelance con case editrici italiane.
romance contemporanei
romance a sfondo storico
fantasy
saghe familiari
romanzi femminili
storici
epici
Adoro seguire le vicende delle teste coronate di tutta Europa.
Il mio libro preferito in assoluto è Il cavaliere d’inverno di Paullina Simmons.
La serie tv che non mi stancherò mai di vedere è Downton Abbey (l’ho vista una quindicina di volte).
I miei animali preferiti sono i gufi e le civette, infatti ho un sacco di gadget a tema.
Ho però adottato due criceti russi, Polpetta e Fernet, che vizio come se fossero figli miei.
Ho un’ossessione per Sissi, imperatrice d’Austria-Ungheria, fin da quando avevo cinque anni.
Sono una fan sfegatata dei Thirty seconds to Mars e ho un tatuaggio legato alla band.
Ho un’intolleranza al caffè (e non alla caffeina), perciò devo farmi bastare il tè o il ginseng, anche se non riesco a berne troppo.